Diciotto candeline per la Fiera Nazionale del Panettone e del Pandoro, che sabato 6 e domenica 7 dicembre trasformerà l’Hotel Cristoforo Colombo di Roma in un tempio del lievitato. E quando un evento raggiunge la maggiore età, è lecito aspettarsi qualche sorpresa: quest’anno il patron Emanuele Giordano ha pensato proprio a tutto.
Fiera del panettone: una storia che lievita dal 2008
Nata nel 2008, la fiera del panettone (e del pandoro) è diventata nel tempo uno degli appuntamenti più autorevoli d’Italia per chi ama i grandi lievitati artigianali. E no, non è una sagra qualunque: è l’evento di riferimento per il settore, quella dove le aziende si presentano, si confrontano con il pubblico e mostrano il meglio della loro produzione.
Pace, amore e panettone
La novità più dolce? Il premio “Panettone for Peace”, perché se c’è qualcosa che mette tutti d’accordo è proprio un buon panettone. L’idea è semplice ma geniale: celebrare il lievitato più amato d’Italia come simbolo universale di unità, pace e prosperità. In fondo, davanti a una fetta di panettone, anche i nemici giurati fanno pace. Come spiega Giordano: «Il premio nasce dal desiderio di promuovere una riflessione autentica attorno al panettone».

Dickens incontra il panettone (e ci sta benissimo)
Quest’anno si festeggiano i 155 anni dalla scomparsa di Charles Dickens così la Fiera del panettone gli rende omaggio in modo originale: ogni espositore presenterà un panettone ispirato ai personaggi di “A Christmas Carol“. Ebenezer Scrooge versione lievitata? Lo Spirito del Natale Presente in formato uvetta e canditi? Il Fantasma del Natale Passato con gocce di cioccolato? La curiosità è tanta, e il percorso tematico promette di essere uno dei momenti più creativi della manifestazione.
Il concorso per packaging più bello
Torna il premio per il miglior packaging, con votazione pubblica tramite QrCode come nell’edizione precedente. Perché va bene il gusto, ma anche l’occhio vuole la sua parte, e una bella scatola può fare la differenza tra un regalo di classe e un «eh, grazie lo stesso». I visitatori potranno esprimere il loro voto direttamente sul posto, contribuendo a decretare il design vincente.
Natale, pensieri e premi
Nuovo anche lo spazio “Christmas Vibes”, dove i visitatori potranno condividere riflessioni sul vero significato del Natale. I pensieri più belli e significativi verranno selezionati e premiati. Insomma, non solo calorie ma anche emozioni. «Da quest’anno la nostra kermesse diventa anche un’esperienza emozionale, capace di coniugare profumi, sapori, storia e valori universali», racconta orgoglioso il patron.
Un percorso da record
In 18 anni, l’organizzazione ha messo in piedi ben 35 eventi tra fiere, anteprime, iniziative estive e incontri internazionali, senza dimenticare le due edizioni milanesi del Premio del Museo Nazionale del Panettone. Non male per una manifestazione nata nel 2008 e diventata punto di riferimento culturale per tutto il settore dei lievitati natalizi. Un primato che testimonia il lavoro costante di dialogo con centinaia di aziende accompagnate nella loro crescita.

Il panettone tutto l’anno? Ora si può
Durante l’evento verrà presentato il calendario 2026 del progetto Panettone POP, dedicato alla destagionalizzazione del panettone attraverso un percorso ispirato alle ricorrenze dell’anno. Perché limitarsi a dicembre quando si può celebrare il lievitato anche a Pasqua, in estate o per San Valentino? L’idea è coraggiosa e potrebbe cambiare le regole del gioco.
Le parole del patron
«Il 2025 rappresenta un traguardo importante: 18 anni di storia, iniziative e dialogo costante con centinaia di aziende che abbiamo accompagnato nella loro crescita», dichiara Emanuele Giordano con un pizzico di commozione. «A questo si aggiungono due novità: il percorso dedicato a A Christmas Carol e l’angolo Christmas Vibes, dove i visitatori potranno condividere pensieri sul Natale». L’appuntamento è all’Hotel Cristoforo Colombo, in via Cristoforo Colombo 710, zona Eur, dalle 10.30 alle 19.30 sia sabato 6 che domenica 7 dicembre. L’ingresso è gratuito.
