Opera Cardinal Ferrari lancia per il Natale un cofanetto bio solidale, il Christmas Gift 2025, pensato per portare sulle tavole un dono buono e giusto e, allo stesso tempo, raccogliere fondi a sostegno delle persone senza dimora di Milano. Un regalo che diventa gesto concreto di solidarietà, capace di intrecciare la filiera della legalità nelle campagne calabresi con l’accoglienza quotidiana nella casa di chi non ha casa nel capoluogo lombardo.
Un dono che porta in tavola legalità e sapori calabresi
Il cofanetto natalizio proposto da Opera Cardinal Ferrari è composto da prodotti biologici e genuini: una bottiglia di olio extravergine d’oliva, due barattoli di marmellata alle clementine e bergamotto e un barattolo di vellutata di cipolle rosse, tutti frutti della filiera etica di GOEL Bio. Si tratta di eccellenze che, oltre a raccontare il gusto delle terre calabresi, testimoniano la resistenza quotidiana di agricoltori e cooperative che rifiutano ogni compromesso con la criminalità organizzata.
GOEL Bio nasce infatti per sostenere quelle aziende agricole che hanno scelto di opporsi apertamente alla ’ndrangheta, subendo spesso intimidazioni, incendi, danneggiamenti ai mezzi e pascolo abusivo nei campi coltivati. Attraverso un rigoroso protocollo etico e una certificazione biologica che tutela ambiente e diritti dei lavoratori, la cooperativa costruisce un modello di sviluppo fondato sulla legalità, garantendo un prezzo equo ai produttori e spezzando la catena del ricatto mafioso nelle aree rurali calabresi.
La scelta di Opera Cardinal Ferrari di legare il Christmas Gift 2025 ai prodotti GOEL Bio trasforma un semplice regalo gastronomico in un piccolo manifesto di impegno civile. Mettere questo cofanetto al centro della tavola significa dunque condividere con familiari e amici non solo il piacere del cibo, ma anche una storia di riscatto collettivo e di economia pulita, che dalle campagne del Sud arriva fino al cuore di Milano.
Un cofanetto per sostenere chi vive ai margini
Il valore del Christmas Gift 2025 non si esaurisce nei prodotti che contiene: il cofanetto è prima di tutto uno strumento di raccolta fondi per sostenere la missione di Opera Cardinal Ferrari, da oltre un secolo punto di riferimento per le persone senza dimora e in grave marginalità adulta. La donazione minima consigliata è di 25 euro, un contributo che si traduce in pasti caldi, servizi essenziali, percorsi educativi e sostegno psicologico per chi ha perso tutto, ma non la dignità.
Il Centro Diurno dell’Opera, aperto 365 giorni all’anno dalle 8.30 alle 17.00, offre gratuitamente colazioni, pranzi, indumenti, docce, servizi di parrucchiere e lavanderia, oltre a un ambulatorio medico e a un articolato servizio di segretariato sociale. In questo luogo, che l’ente definisce la casa di chi non ha casa, vengono accolti i Carissimi, come sono chiamate affettuosamente le persone che vivono senza dimora o in condizioni di forte fragilità economica e sociale.
Ai servizi per i bisogni primari si affiancano attività creative e percorsi di inclusione, dai laboratori espressivi ai corsi di italiano, passando per cineforum, tornei e momenti di socialità pensati per restituire fiducia e autostima a chi è stato a lungo escluso. In questa prospettiva, ogni cofanetto venduto diventa una tessera fondamentale per sostenere il progetto di una casa aperta, in cui la solidarietà non è solo un gesto occasionale, ma un impegno quotidiano e continuativo.
Accoglienza diffusa tra centro diurno e residenze sociali
Oltre al Centro Diurno, Opera Cardinal Ferrari gestisce tre residenze sociali che ampliano l’offerta di accoglienza e sostegno per diverse categorie di persone. Il Pensionato Egidio Trezzi e la Residenza Domus Hospitalis offrono alloggi a costi calmierati per studenti, lavoratori fuori sede e persone in trasferta sanitaria a Milano, spesso accompagnate da familiari, mentre la Micro-Comunità Padiglione dal Cielo Stellato rappresenta uno spazio protetto dedicato in particolare a donne in grave fragilità.
Queste strutture non sono semplici dormitori, ma ambienti pensati per garantire una residenzialità dignitosa, con camere o miniappartamenti attrezzati e la possibilità di essere seguiti da un’equipe socio-educativa che affianca gli ospiti nel loro percorso. In questo modo, l’Opera risponde a bisogni diversi – dalla povertà estrema alla fragilità temporanea di chi si trova a Milano per cure mediche – offrendo a tutti un luogo sicuro in cui ritrovare stabilità e progettualità.
Il funzionamento quotidiano di queste realtà è reso possibile da una fitta rete di volontariato e dalla generosità dei donatori privati, che rappresentano quasi la totalità delle entrate dell’ente secondo gli ultimi bilanci disponibili. Oltre 200 volontari prestano servizio regolarmente, occupandosi di cucina, distribuzione dei pasti, gestione del guardaroba, attività ricreative e accompagnamento ai servizi del territorio, rendendo concreto il principio di una comunità che si prende cura dei suoi membri più fragili.
Una storia centenaria che guarda al futuro
Opera Cardinal Ferrari affonda le sue radici nel 1921, quando viene istituita come ente morale per accogliere le persone indigenti di Milano, trasformandosi nel corso dei decenni in un centro diurno unico nel suo genere in Lombardia. La sede storica di via Boeri, inaugurata nel 1950 con mensa, cucina e cappella, è diventata nel tempo un simbolo di accoglienza per migliaia di persone, adattandosi ai cambiamenti sociali e ampliando servizi e spazi per rispondere ai nuovi bisogni della città.
Oggi la guida dell’Opera è affidata a Luciano Gualzetti, già direttore di Caritas Ambrosiana, che ricopre il ruolo di presidente con l’obiettivo di consolidare la missione storica dell’ente e rafforzarne la sostenibilità nel lungo periodo. In questa prospettiva si inserisce la campagna SOSTENGO CASA OPERA, dedicata alla raccolta fondi istituzionale per il Centro Diurno e per la riqualificazione degli spazi, in modo da mantenere adeguati standard di accoglienza e sicurezza per ospiti, operatori e volontari.
Il Christmas Gift 2025 si colloca quindi all’interno di una strategia più ampia, che combina economia circolare, attenzione all’ambiente e promozione della legalità, invitando i cittadini a trasformare i consumi natalizi in opportunità di sostegno concreto. Chi desidera prenotare il cofanetto può farlo contattando direttamente Opera Cardinal Ferrari ai riferimenti indicati nelle campagne ufficiali, scegliendo così di fare un regalo che racconta una storia di cura, resistenza e speranza che da Milano arriva fino alle campagne calabresi e ritorno.
A cura di Davide Cannata
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